È morto Mark Hollis cantante compositore dei Talk Talk: sue hit come It’s My Life.
Una notizia fulminante ha sconvolto il mondo della musica nella giornata del 25 febbraio 2019: è morto Mark Hollis, leader e cantante dei Talk Talk. L’artista aveva 64 anni.
A confermare una voce rincorsasi per diverse ore è stato il bassista del gruppo, Paul Webb: “Sono molto scioccato e rattristato nell’apprendere la notizia della morte di Mark Hollis. Musicalmente era un genio ed è stato un onore essere stato in una band con lui“.
È morto Mark Hollis dei Talk Talk
“Non lo vedevo da molti anni, ma come molti musicisti della nostra generazione, sono stato profondamente influenzato dalle sue pionieristiche idee musicali“, ha aggiunto Webb.
E in effetti negli ultimi anni di Hollis si erano perse le tracce. L’artista aveva interrotto la propria carriera nel 2001, allontanandosi dal mondo dello show business. La scomparsa prematura del cantante sarebbe arrivata dopo una breve malattia, non specificata da alcuna fonte ufficiale.
Chi era Mark Hollis
Nato a Londra il 4 gennaio 1955, fu tra i fondatori dei Talk Talk nel 1981, insieme appunto a Paul Webb e Lee Harris. Band pionieristica del cosiddetto synthpop, un genere musicale che ha imperversato per tutti gli anni Ottanta (e non solo), i Talk Talk hanno dato alla luce, grazie anche al genio musicale di Hollis, a super hit come It’s My Life e Such a Shame.
Proprio It’s My Life riportò alla fama il gruppo nei primi anni Duemila, quando venne coverizzata in una splendida versione dai No Doubt di Gwen Stefani.
I Talk Talk si sciolsero nel 1991, dopo cinque album: il primo fu The Party’s Over del 1982, l’ultimo Laughing Stock del 1991. Nel prosieguo della sua carriera, Hollis diede alla luce un unico album solista, Mark Hollis, nel 1998, prima di ritirarsi definitivamente.
Di seguito un’esibizione dal vivo dei Talk Talk, sulle note del brano It’s My Life:
FONTE FOTO: https://www.facebook.com/Doves